Da uno studio condotto da Berg Insight: eQ-3 potenzia la sua leadership sul mercato dei sistemi di domotica
La società di ricerche di mercato Berg Insight ha assegnato per il sesto anno di seguito alla eQ-3, azienda tedesca specializzata in domotica, il titolo di leader di mercato in Europa nel settore dei sistemi Whole Home*. Secondo lo studio “Smart Homes and Home Automation” (2021), alla data di riferimento erano più di 1,35 milioni le case in Europa con sistemi di domotica dei marchi Homematic IP o Homematic sviluppati dalla eQ-3. Un contributo decisivo a questo andamento positivo è stato dato dalla recente crescita del marchio Homematic IP nel settore dell’elettrotecnica professionale. Solo in questo settore nel 2020 il fatturato è riuscito a registrare un aumento superiore al 60 percento.
Confrontando questi dati con quelli del mercato degli Stati Uniti appare evidente che la eQ-3 anche in quel contesto occuperebbe le prime posizioni, guadagnando il secondo posto negli USA, subito dietro alla società ADT specializzata in sistemi di allarme. Per questo posizionamento sul mercato non bisogna dimenticare le soluzioni OEM della eQ-3 che includono, tra gli altri, i prodotti per Deutsche Telekom, Qivicon, RWE/innogy e Bosch. Secondo la società Berg Insight, includendo anche questi prodotti la eQ-3 arriva a più di 1,8 milioni di case che utilizzano i suoi sistemi di domotica in Europa. Un quadro simile si presenta anche con il sistema intelligente di regolazione per singole stanze: con circa 2,5 milioni di case o più di 15 milioni di termostati per radiatori installati anche in questo caso la eQ-3 ottiene un risultato eccellente. A questo sviluppo del mercato della eQ-3 ha contribuito in gran parte la crescita costante delle vendite di Homematic IP nel settore dell’elettrotecnica professionale. Con Homematic IP anche i tecnici specializzati possono partecipare al boom della domotica. Per le ditte specializzate Homematic IP rappresenta soluzioni di sistema molto interessanti poiché difficilmente si prende in considerazione una combinazione di diversi marchi già solo per la responsabilità dei vizi. Nel settore High-end normalmente gli investimenti sono pari al 2-3 percento dei costi netti di costruzione, vale a dire una cifra compresa tra 30.000 e 80.000 euro e spesso anche molto di più per i sistemi Home Control.
Homematic IP consente di rendere smart una casa di nuova costruzione già con 3.000-10.000 euro, equivalenti all’1 o al 2 percento del costo complessivo della struttura, con progetti molto più economici. Pertanto l’idea che la domotica diventi uno standard nella maggior parte delle case di nuova costruzione è realistica e spesso è stata anche già realizzata. Questa idea va di pari passo con uno studio condotto da Bitkom nel 2020 secondo il quale il 63% di tutti gli intervistati ha affermato “che tra qualche anno in tutte le case si potranno trovare applicazioni di domotica”. A tutto questo si associa anche la crescita di Homematic IP nel 2021 nel settore del commercio specializzato: nel primo trimestre 2021 il volume delle vendite è più che raddoppiato rispetto al 2020.
“Le cifre registrate da Berg Insight, famosa società di ricerche di mercato, dimostrano oramai da sei anni che con Homematic IP la eQ-3 si è affermata come leader di mercato in Europa per i sistemi di domotica” afferma Bernd Grohmann, vicepresidente esecutivo della eQ-3. “La chiave di questo successo è stata ed è ancora oggi l’offerta che abbiamo sviluppato con Homematic IP per presentare soluzioni convincenti in termini di comfort, assortimento di prodotti, sicurezza e prezzo, destinate non solo agli utenti finali, ma anche ai professionisti del settore .”